martedì 22 novembre 2011

Tagli dei treni nel Salento

Torna nuovamente a far preoccupare l'argomentazione in merito al taglio dei treni nel Salento ed anche i politici iniziano a parlare di ciò: Paolo Pagliaro, per il Movimento Regione Salento, ha riferito in merito a ciò che è necessario adottare una linea comune in merito ai tagli che Trenitalia intende fare. Dunque, ha fatto presente che anche ai prefetti di Lecce, Taranto e Brindisi che con quest'ultimi è necessario convocare un tavolo interprovinciale in modo tale che si possano riunire tutte le forze politiche ed amministrative per cooperare in un unico risultato concreto.

Paolo Pagliaro, peraltro, sottolinea che le Prefetture possono e devono impegnarsi in quest'operazione giacché hanno la giusta autorevolezza per coordinare, svolgere e respingere l'isolamento indesiderato delle città e cittadine del Salento. Il vicepresidente della Regione Puglia, Loredana Capone, ha poi aggiunto che il Salento protesta fortemente per quest'isolamento ferroviario della Puglia ed, in particolare, di Lecce; Loredana Capone aggiunge poi che la Puglia deve sentirsi parte del Paese e dunque, nonostante la crisi, non si può marginalizzare una regione italiana.

La Puglia peraltro ha chiesto anche a Moretti ed al nuovo Ministro di trattare con parità il nord ed il sud, giacché molte famiglie, studenti e lavoratori usufruiscono di questi mezzi e la soppressione di tali servizi comporterebbe un danno a tutti. Insomma, non rimane altro che sperare che il Salento rimanga ancora collegato con il resto dell'Italia e che ci siano dei fondi per non tagliare i treni.